Descrizione
Pianta originaria delle zone calde di Cina e India. Introdotta in Occidente dagli arabi. Il suo nome, deriva dal persiano “Bhadinjan”. Nel 1550 fu citata nel “Trattato della coltura degli orti e giardini” scritto dal naturalista italiano Sederini. Per molto tempo questa solanacea non riscosse alcun successo, circondata com’era dalla sinistra fama di provocare la pazzia. I frutti, la parte che consumiamo, sono bacche violacee di forma tonda, oblunga o ovoidale a seconda della varietà.
Disponibilità
Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic |
Composizione e valore nutrizionale – valore per 100 g
parte edibile | kcal | proteine animali | proteine vegetali | carboidrati |
---|---|---|---|---|
92 g | 15 | 0 g | 1,1 g | 2,6 g |
grassi | fibre | ferro | calcio | vitamina C |
0 g | 2,6 g | 0,3 mg | 14 mg | 11 mg |
La melanzana è ricca d’acqua e contiene pochi zuccheri, ha proprietà depurative e diuretiche, stimola l’attività del fegato. Preparate alla parmigiana, ripiene, fritte, impanate, sono le regine dalla cucina mediterranea.
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